ATTIVITÀ

Musica indù, islamica e cristiana nella basilica di San Giuliano a Gozzano
“Cammini per l’accoglienza” fa incontrare le religioni nel Borgomanerese

Appuntamento venerdì 18 settembre nella Basilica di San Giuliano a Gozzano: uno spettacolo di note e parole dove si incontrano le culture musicali delle religioni cristina, islamica e indù. L’evento è parte del progetto “Teofonia: note di fede per un’unica armonia” promosso dalla COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana e dall’UII (Unione Induista Italiana), grazie alla collaborazione con UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il programma della serata, con inizio alle 20, prevede l’esibizioni di: Sukun Ensemble, un progetto artistico nato da cinque musicisti musulmani italiani che propongono rivisitazioni di brani orientali e occidentali; Atmananda, danzatrice, coreografa e insegnante di due dei setti stili classici della danza indiana tradizionale, che si esibisce con la compagnia della Talavidya Academy, la scuola da lei diretta; Ensemble Serenata, orchestra formata da professionisti che hanno lavorato con l’orchestra della Rai o della Scala; Monsignor Marco Frisina, direttore del coro della Diocesi di Roma, composto da oltre 250 elementi e compositore; Lucilla Giagnoni, autrice ed interprete di meditazioni teatrali sul tema della spiritualità.

Subito dopo il concerto si svolge una fiaccolata lungo le vie di Gozzano.

L’evento si colloca all’interno di tre giorni di incontri, musica e cammino in programma dal 18 al 20 settembre 2015, dove i rappresentanti di diverse religioni si sono dati appuntamento tra Gozzano e Briga Novarese. L’iniziativa, la prima di questo genere in Piemonte, è promossa dall’associazione “Cammini per l’accoglienza” che si occupa di dialogo interreligioso.

 

PROMOTORI del progetto TEOFONIA
Unione Induista Italiana (UII)
Comunità Religiosa Islamica Italiana (COREIS)

uii-logo               logo-coreis

Il progetto “Teofonia: note di fedi per un’unica armonia” è l’occasione di lanciare un messaggio forte rivolto a tutta la società civile oltre che alle rispettive comunità di appartenenza. COREIS (Comunità Religiosa Islamica Italiana) e UII (Unione Induista Italiana) sono espressioni nazionali dell’associazionismo religioso che hanno maturato negli anni una capacità di declinazione della propria religione nel contesto della società italiana nel rispetto delle leggi e della cultura nazionale.

Il progetto prende spunto dall’incontro avvenuto in India tra la cultura induista e quella musulmana che si sviluppò per due secoli dal 1500 al 1700. Un connubio eufonico tra due civiltà all’apice della maturità artistica da cui nacque l’inestimabile tesoro della cultura hindustani. Così, la sconfinata mitologia induista si tinse, nella pittura, di un nitido realismo dai tratti sottili, mentre gli elevati insegnamenti dei Veda, sacre Scritture indù, si modularono secondo la sistematizzazione melodica persiana. Il miracolo dell’unione tra due culture si saldò nella monumentale architettura moghul, si incise nei motivi ornamentali testimoniando, nei secoli a venire, la possibilità non solo di una convivenza pacifica tra le culture e le religioni, ma di un incontro vero, proficuo, foriero di nuove forme di sublimità artistica e spirituale senza sincretismi.

Visita il sito dell'evento

 

 

Luogo:
Gozzano

Gozzano
Novara Italia