CHI SIAMO

UNIONE INDUISTA ITALIANA – SANATANA DHARMA SAMGHA

L’Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, è un Ente religioso sorto per la tutela, il coordinamento, la pratica e lo studio della cultura e della religione induista. L’UII è stata riconosciuta ufficialmente dallo Stato italiano come Confessione religiosa con Decreto del Presidente della Repubblica.

Dopo un lungo iter, l’11 dicembre 2012, il Parlamento Italiano ratifica l’Intesa con l’UII. Come riportato nella legge di Intesa, il Dipavali o Diwali, Festa della Luce, è riconosciuto in Italia come festività religiosa ufficiale.

L’Intesa permette anche di devolvere l’8xmille dell’IRPEF all’Unione Induista Italiana.

FONDAMENTI

L’UII si ispira a valori di armonia,
pace e rispetto verso tutti gli esseri viventi,
i veri fondamenti dell’induismo, Sanatana Dharma.

MISSION

Divulgare le antiche tradizioni favorendo
la collaborazione tra tutti i gruppi e persone
che praticano culti induisti, nel rispetto
della reciproca diversità e libertà.

MOTTO

“Lavorare insieme, lavorare per tutti”,
questo potrebbe essere definito il suo motto.

PRINCIPALI OBIETTIVI

TUTELA DEGLI INDUISTI IN ITALIA

L’UII tutela i diritti di tutti gli induisti
in Italia; provvede, in generale, alla
salvaguardia e alla rappresentanza
dei loro interessi morali e materiali in
§ogni sede, istituzionale e non.

INTEGRAZIONE

L’UII favorisce il processo di
integrazione. Interviene aiutando
ad affrontare problemi come
quelli del lavoro, della lingua, della
comprensione delle normative e
della cultura italiana.

EDUCAZIONE
E CULTURA

L’UII promuove progetti educativi e
formativi come responsabilità etica
e sociale. Sostiene l’educazione alla
non-violenza e al riconoscimento
dell’uguaglianza tra gli esseri.

DIFESA
DELLA TRADIZIONE

L’UII preserva l’autenticità
dell’induismo da nuove mode e
travisamenti. Desidera far conoscere
la pratica dello yoga nella sua vera
natura di strumento ascetico.

BREVE STORIA

L’Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, nasce intorno agli anni ‘80 in risposta al desiderio di diversi gruppi di induisti italiani e stranieri di unirsi in un’unica associazione per la tutela dell’induismo. L’UII viene fondata nel 1996 grazie alla straordinaria intuizione del suo fondatore, Paramahamsa Svami Yogananda Giri , Mahant (Guida spirituale) del Monastero induista Svami Gitananda Ashram.

L’UII è cresciuta nel corso degli anni registrando l’adesione di numerose associazioni e scuole di tutta Italia e di varie tradizioni spirituali in India e nel resto del mondo.

Nel corso della sua storia, l’UII ha fondato monasteri e templi, e ha svolto anche un lungo lavoro con le comunità di immigrati. Ha partecipato a molte iniziative negli ospedali, nelle scuole e nelle carceri. Ha organizzato numerosi congressi e convegni; ha stabilito collaborazioni costruttive con le principali Accademie italiane.

Crede nel pluralismo e nella libertà religiosa, nell’uguaglianza di tutte le religioni, e sostiene attivamente il dialogo interreligioso e intermonastico. Non ha fini di lucro, è apolitica ed è estranea ad ogni forma di proselitismo in quanto contrario ai suoi principi.

GALLERY

PICCOLE AZIONI CONCRETE

Attraverso i fondi dell’otto per mille l’Unione Induista Italiana realizza progetti dove i principi etici di rispetto, amore e cura si concretizzano in azioni di solidarietà e sostegno.